
Moni Ovadia
Nato a Plovdiv, in Bulgaria, il 16 aprile 1946, Salomone Ovadia, detto Moni, è un attore, cantante, musicista e scrittore italiano. Dopo gli studi universitari e una laurea in scienze politiche ha dato avvio alla sua carriera d’artista come ricercatore, cantante e interprete di musica etnica e popolare di vari paesi. Nel 1984 comincia il suo percorso di avvicinamento al teatro, prima in collaborazione con artisti della scena internazionale, come Bolek Polivka, Tadeusz Kantor, Franco Parenti, e poi, via via proponendo se stesso come ideatore, regista, attore e capocomico di un “teatro musicale” assolutamente peculiare, in cui le precedenti esperienze si innestano alla sua vena di straordinario intrattenitore, oratore e umorista. Filo conduttore dei suoi spettacoli e della sua vastissima produzione discografica e libraria è la tradizione composita e sfaccettata, il “vagabondaggio culturale e reale” proprio del popolo ebraico, di cui egli si sente figlio e rappresentante, quell’immersione continua in lingue e suoni diversi ereditati da una cultura che le dittature e le ideologie totalitarie del Novecento avrebbero voluto cancellare, e di cui si fa memoria per il futuro.
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Giovedì 26 settembre ore 18.30 - Giardini Estensi - Centro città, via Sacco n. 5
PONTI
Reading dall’ Enciclica di Papa Francesco “Laudato sì” e da brani di Ivo Andric
Un’ Enciclica sull’ecologia integrale in cui la preoccupazione per la natura, l’equità verso i poveri, l’impegno nella società, ma anche la gioia e la pace interiore risultano inseparabili.
Poiché tutto è passaggio, tutto è un ponte le cui estremità si perdono nell’infinito…Con Moni Ovadia
Giardini Estensi – Fontana
Ingresso libero.
In caso di maltempo Salone Estense, via Sacco, 5 – Varese.
giovedì 26 settembre